L’Università degli Studi di Milano si conferma tra le eccellenze della ricerca europea con l’assegnazione del suo quinto ERC Synergy Grant per il progetto CUSTOM-MADE.
Questo prestigioso riconoscimento è stato ottenuto grazie al lavoro della Prof.ssa Elena Cattaneo, docente di Farmacologia e Direttrice del “Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative”, insieme a un team di scienziati di rilevanza internazionale.

CUSTOM-MADE punta a sviluppare terapie avanzate e personalizzate per le malattie neurodegenerative, in particolare il Parkinson e la malattia di Huntington.
Utilizzando tecnologie di avanguardia come le cellule staminali, la genomica e la bioingegneria, il progetto mira a creare trapianti cellulari su misura capaci di rispondere alle esigenze specifiche dei pazienti. Questo approccio rappresenta un cambio di paradigma nella medicina rigenerativa, aprendo la strada a trattamenti più efficaci e personalizzati.
Un riconoscimento internazionale e un record di successi
Dal 2010, l’Università Statale di Milano ha vinto 63 progetti ERC, per un valore complessivo di oltre 65 milioni di euro. Di questi, 30 sono ancora attivi, segno di una continua leadership nell’innovazione. Il CUSTOM-MADE è il quinto ERC Synergy Grant della Statale, aggiungendosi ai progetti precedenti che hanno consolidato l’immagine dell’Ateneo come punto di riferimento nella ricerca scientifica avanzata.
Il progetto CUSTOM-MADE sarà sviluppato in collaborazione con istituzioni di prestigio: il team di Annalisa Buffo dell’Università di Torino, Malin Parmar dell’Università di Lund e Jenny Emnéus dell’Università Tecnica della Danimarca. Questa collaborazione transnazionale sottolinea l’importanza delle sinergie tra atenei e centri di ricerca, indispensabili per affrontare sfide complesse con un approccio multidisciplinare.
La Rettrice Marina Brambilla: un traguardo che guarda al futuro
Durante la conferenza stampa che si è tenuta presso la Sala Consiglio del Rettorato, la Rettrice Marina Brambilla ha sottolineato come l’assegnazione dell’ERC Synergy Grant rappresenti un importante riconoscimento per la Statale e per la ricerca italiana.
“La ricerca, se intesa come costruzione di futuro, deve essere aperta a collaborazioni internazionali e a sfide ambiziose”, ha affermato la Rettrice. Ha poi elogiato la capacità dell’Ateneo di unire competenze diverse e lavorare su progetti che vanno oltre i confini nazionali.
Il progetto CUSTOM-MADE: innovazione e sperimentazione
Il progetto CUSTOM-MADE si propone di sviluppare prodotti cellulari altamente personalizzati, basati sull’uso di neuroni ottimizzati e altre cellule complementari, per migliorare il trattamento di malattie come il Parkinson e la malattia di Huntington.
L’innovazione principale risiede nella possibilità di modellare la formazione dei circuiti neurali in sistemi 3D completamente umanizzati, un traguardo finora irraggiungibile che consentirà di studiare l’integrazione dei neuroni umani e le loro interazioni con l’ambiente patologico circostante.
Le cellule create saranno inoltre dotate di meccanismi di protezione per resistere alle malattie e potranno autoregolarsi per adattarsi alle specifiche esigenze dei pazienti. Questo approccio punta a migliorare significativamente i risultati post-trapianto e a offrire nuove opportunità per la medicina rigenerativa.
Un lavoro di squadra per un futuro migliore
La Prof.ssa Cattaneo ha espresso grande soddisfazione per il risultato, ricordando l’importanza della perseveranza: “Inseguivamo questo finanziamento da due anni e, grazie al feedback ricevuto dopo la prima presentazione del progetto, siamo riusciti a riproporlo con successo. L’Europa della ricerca ci unisce e ci stimola a dare il meglio per il benessere dei cittadini. Siamo entusiasti di poter sperimentare nuove strade per il trattamento delle malattie neurodegenerative”.
Questo successo rappresenta un passo avanti significativo per la ricerca italiana e dimostra come la collaborazione internazionale e la sinergia tra eccellenze accademiche siano fondamentali per affrontare le sfide più complesse della medicina moderna.
Con CUSTOM-MADE, la Statale di Milano si conferma un attore chiave nella ricerca scientifica di frontiera, contribuendo non solo all’innovazione tecnologica, ma anche al miglioramento concreto della qualità di vita dei pazienti.