Intelligenza artificiale e telemedicina: la piattaforma Telemo per lo screening del melanoma

L’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il campo della diagnosi precoce del melanoma, uno dei tumori cutanei più aggressivi e diffusi.

Grazie al progetto Telemo (An innovative telemedicine system for the early screening of melanoma in overall population), coordinato dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Cnr-Ifc), è ora disponibile una piattaforma avanzata di telemedicina progettata per migliorare l’accuratezza diagnostica e accelerare i tempi di screening delle lesioni cutanee.

Il progetto è stato finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del Bando Ricerca Salute 2018 e ha raggiunto risultati promettenti, dimostrando un’accuratezza diagnostica dell’86,79%, superiore all’80,55% delle valutazioni tradizionali con dermatoscopio.


Obiettivi del progetto Telemo

La piattaforma Telemo è stata progettata per:

  • Ottimizzare la diagnosi precoce: Fornire uno strumento avanzato per identificare tempestivamente i melanomi, migliorando l’accuratezza diagnostica.
  • Supportare la formazione medica: Fornire un’ampia base dati per addestrare algoritmi di IA e formare nuovi medici nella diagnosi dei tumori cutanei.
  • Standardizzare le procedure: Ridurre la variabilità nelle diagnosi, rendendo il processo più affidabile grazie all’automazione delle valutazioni cliniche.

Tecnologie e innovazione

La piattaforma si distingue per l’utilizzo di diverse tecnologie avanzate, tra cui:

  • Algoritmi di IA per l’analisi delle immagini: I sistemi automatici analizzano immagini dermatoscopiche e multi-spettrali, fornendo una stima accurata delle caratteristiche delle lesioni cutanee.
  • Database clinico avanzato: Telemo integra dati demografici, caratteristiche fenotipiche, storia clinica e familiare, nonché informazioni sulla diagnosi preliminare e istopatologica.
  • Spettroscopia Raman: Utilizzata per distinguere in modo preciso tra tessuti sani e tumorali, basandosi sulla composizione molecolare dei campioni biologici.

Risultati dello studio

Nel corso del progetto sono stati coinvolti 426 volontari (54% donne e 46% uomini), tra cui sono stati identificati 55 casi di melanoma. Per ciascun partecipante sono stati raccolti dati dettagliati, tra cui:

  • Caratteristiche fenotipiche: Colore della pelle, presenza di nei atipici, storia familiare di melanoma.
  • Dati clinici: Diagnosi preliminare tramite dermatoscopio e conferma istopatologica basata su campioni chirurgici.
  • Esposizione al sole: Modalità di esposizione ai raggi UV, fattore di rischio chiave per il melanoma.

Collaborazioni e prospettive future

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con:

  • Unità di dermatologia degli Ospedali Riuniti di Livorno (Azienda Usl Toscana Nord Ovest)
  • Strutture organizzative dipartimentali di istologia patologica e diagnostica molecolare dell’Azienda ospedaliera universitaria Careggi di Firenze
  • Istituto di biofisica del Cnr di Pisa (Cnr-Ibf)

L’IA e le tecnologie avanzate utilizzate in Telemo rappresentano una svolta nel campo della diagnostica dermatologica, aprendo la strada a nuove possibilità per la medicina personalizzata e la prevenzione dei tumori cutanei.


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