La Toscana si conferma protagonista dell’innovazione in campo oncologico con una nuova scoperta che promette di cambiare la vita di migliaia di pazienti. È stato infatti sviluppato a Pisa Elacestrant, il primo farmaco orale della sua categoria per il trattamento del tumore al seno metastatico.
Questo importante traguardo scientifico sarà disponibile in Italia entro tre mesi, come recentemente approvato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa).
Un farmaco di nuova generazione
Elacestrant è una molecola innovativa che ha già dimostrato efficacia nel combattere il tumore al seno in fase metastatica, quando le terapie convenzionali non riescono più a fermare la progressione della malattia. Questo farmaco, già disponibile negli Stati Uniti, in Germania e nel Regno Unito, sarà presto prodotto in Italia presso lo stabilimento Menarini di Pisa.
Il centro pisano, dedicato allo sviluppo di nuove molecole ad alto potenziale terapeutico, rappresenta un’eccellenza nella ricerca oncologica, combinando la precisione degli anticorpi monoclonali con una potente attività citotossica. Questa combinazione permette di attaccare in modo mirato le cellule tumorali, riducendo significativamente le metastasi senza ricorrere alla chemioterapia.
La promessa di un futuro senza metastasi
Elacestrant non guarisce, ma blocca le metastasi, rallentando la progressione della malattia dove altri farmaci hanno fallito. Questo innovativo trattamento rappresenta una nuova speranza per le pazienti con carcinoma mammario metastatico, offrendo una terapia meno invasiva e più tollerabile rispetto alle opzioni tradizionali.
Pisa come hub dell’oncologia di precisione
Lo stabilimento Menarini di Pisa, dove verrà prodotto Elacestrant, è specializzato nello sviluppo di farmaci ad alto potenziale terapeutico. Questo centro rappresenta un punto di riferimento a livello internazionale per l’oncologia di precisione, sfruttando tecnologie all’avanguardia per creare trattamenti che combinano l’efficacia degli anticorpi monoclonali con l’azione diretta contro le cellule tumorali.
Con Elacestrant, l’Italia rafforza il suo ruolo di leader nella ricerca oncologica, dimostrando come l’innovazione tecnologica e scientifica possa tradursi in benefici concreti per la salute pubblica e la qualità della vita delle pazienti.


