Si chiama KeyOne il primo attesissimo Blackberry android, presentato ufficialmente alle 19.00 del 25 febbraio al Mobile World Congress di Barcellona. Erano circolate molte anticipazioni nei mesi scorsi, insieme ad alcune fugaci immagini di mockup, alcune poi smentite – a partire dal nome – inizialmente indicato in Mercury.
Passata alla multinazionale cinese TCL dalla fine del 2016, anche la “mora” si è dovuta arrendere di fronte ad android ma ha mantenuto, per la gioia di tutti i suoi possessori, la tastiera fisica.
Io faccio parte di questa schiera di aficionados: non avrei potuto mai rinunciare alla comodità della tastiera fisica e tremavo all’idea di dover cambiare marca modello e metodo di digitazione entro fine giugno.
E’ infatti da quella data che, purtroppo, tutti i modelli precedenti del bberry non saranno più supportati da whatsapp. E avrei forse potuto rinunciare a whatsapp? Ed ecco finalmente la salvezza, seppure non esattamente a buon mercato: il KeyOne costerà 599 euro, ma vuoi mettere la soddisfazione? Ecco alcune di seguito alcune caratteristiche tecniche di questo modello che sarà in distribuzione in tutto il mondo da aprile: due tastiere, una touch e una qwerty (fisica) con la quale si possono programmare sino a 52 collegamenti personalizzabili sistema operativo Android 7.1 display da 4.5 pollici con Corning Gorilla Glass 4 resistente a graffi e urti fotocamera posteriore da 12 megapixel con sensore Sony IMX378 fotocamera frontale da 8 megapixel.
lettore d’impronta digitale integrato nella barra spaziatrice della tastiera.
tecnologia Qualcomm Quick Charge 3.0 che permette di caricare del 50% la batteria in circa mezzora