Calcio. E’ ufficiale: Balotelli è del Milan

ROMA – Balo ritorna alla base ma stavolta sponda rossonera: quale futuro?

Qualcuno penserà che sia l’ennesima mossa del Cavaliere che sotto ogni campagna elettorale ha regalato un asso al proprio Milan. Può darsi, sicuramente è accaduto anche questa volta, casualità. Ma veniamo a Supermario.

Il 13 agosto 2010 firma con il Manchester City lasciando l’Inter del Triplete. A soli 20 anni si porta in Inghilterra già 3 titoli italiani, 1 Supercoppa italiana, 1 Coppa Italia e 1 Champions League, tutti vinti con i colori nerazzurri.

Ora, il ”I’m not a bad boy” – così si presentò ai citizens di Manchester ritorna a Milano con la maglia a strisce verticali rosse e nere. Il ‘non voluto’ dallo stesso Presidente del Milan Berlusconi – dichiarazioni di soli pochi giorni fa – per essere ‘uno non da Milan’, ha l’ok proprio dallo stesso Presidente.

Sconto di 17 milioni di euro, dai 37 voluti ai 20 che effettivamente verranno incassati dal City. Loro si liberano di un calciatore dal quale forse si aspettavano di più e che più di un problema ha creato all’interno dello spogliatoio, mentre il Milan spera di rinforzarsi per risalire la classifica. Balo sarà legato al Milan per 4 anni a 4,5 milioni a stagione.

Un carattere difficile da gestire quello di Mario Balotelli, al quale tutti sono affezionati ma tutti sperano che il ragazzo possa crescere dal punto di vista comportamentale, il suo più grosso limite. Il calciatore non si discute. Ha grandi doti, fisiche e tecniche, lo ha già dimostrato e il potenziale a disposizione  ha ampi margini di miglioramento.

Ora la scommessa sta tutta qua, riuscirà mister Allegri ed il suo entourage a gestire e a catechizzare a dovere un purosangue come Supermario? Se riusciranno nell’intento, avranno fatto il colpo del decennio, altrimenti si vedrà, ma, in caso contrario, chi ci rimetterà sarà sicuramente il ragazzo. Il Milan ci ha già provato con Cassano, ma alla fine si è visto come è andata a finire, certi caratteri sono quasi incorregibili. Questa volta i tifosi rossoneri sperano in un futuro diverso, e forse lo sperano anche gli italiani, per il bene della Nazionale.

Condividi sui social

Articoli correlati