ORISTANO – E’ stato arrestato dai Carabinieri ieri sera per violenza sessuale un pensionato di Zeddiani (Oristano), Salvatore Murgia, 66 anni. L’accusa è di aver violentato una giovane romena di 26 anni residente a Zeddiani, minacciandola e ferendola con un coltello che poi ha buttato in mare a Capo Mannu.
Il fatto sarebbe avvenuto ieri sera nelle campagne di Baratili San Pietro. Murgia è stato arrestato poche ore dopo, alle 21,30, quando stava rientrando a casa sua. Era ancora in mutande e a quel punto non ha potuto fare altro che confessare la propria responsabilità. Ha infatti accompagnato i militari della Compagnia di Oristano sul luogo dove si era consumata la violenza e ha indicato il posto dove aveva nascosto i pantaloni.
La violenza è stata denunciata dalla stessa vittima, che intorno alle 18,30 ha chiamato il 112 chiedendo aiuto. Ai militari della stazione di San Vero Milis, intervenuti nel giro di pochi minuti, ha raccontato di essere stata violentata e ferita da Salvatore Murgia. La ragazza è stata dunque accompagnata al Pronto soccorso dell’Ospedale civile di Oristano, dove le hanno assegnato una prognosi di sette giorni. A quel punto i Carabinieri hanno cominciato le ricerche del pensionato, che si sono concluse appunto alle 21,30 davanti alla sua abitazione. Il presunto stupratore è stato rinchiuso in una cella del carcere di Oristano.