MILANO – Notte di orrore a Milano, dove verso le 2 in via Giovanni Antonio Amadeo a Milano, dove una donna di 52 anni è stata uccisa e decapitata. Infine la testa è stata gettata nel cortile interno del palazzo.
Quando il 118 è intervenuto su richiesta dei carabinieri è stato soccroso anche un giovane transessuale il quale presentava una ferita da taglio a una mano.
La vittima viveva nell’appartamento in via Amadeo.Pare che il presunto omicida si trovasse con lei, anche se al momento non è chiaro se i due convivessero. Secondo una prima ricostruzione tra il transessuale, che ha 20 anni, e la vittima, sarebbe scoppiata una furibonda lite, dalla quale è poi scaturito l’efferato gesto criminale. Indagato numero uno e presunto copevole è il giovane transessuale originario dell’Ecuador, che ora si trova agli arresti con l’accusa di omicidio volontario aggravato. Il sospettato, ferito a una mano è stato trovato in stato confusionale sul luogo del delitto, un condominio di edilizia popolare nella zona di Lambrate. Ora s’indaga per capire il movente di questo orribile omicidio.