IL CAIRO – I Fratelli musulmani dietro l’attentato alla cattedrale copta del Cairo di domenica scorsa che ha provocato 25 morti.
Lo sostiene il ministero dell’Interno egiziano, secondo cui i vertici dei Fratelli musulmani in Qatar avrebbero finanziato l’autore dell’attacco. L’organizzazione ha pero’ respinto le accuse e ha negato di essere coinvolto. L’attentato e’ avvenuto nella chiesa di San Pietro e Paolo, nei pressi della cattedrale copta di San Marco ed e’ stato il piu’ sanguinoso mai realizzato contro la comunita’ copta egiziana. Il presidente egiziano Abdel Fatah al Sisi ieri ha individuato nel 22 enne Mahmud Shafik Mohamed Mostafa, l’autore materiale dell’attacco. Il presunto kamikaze era gia’ stato arrestato nel 2014 perche’ si occupava della sicurezza dei convogli dei Fratelli musulmani e fu rimesso in liberta’ poco dopo.