ROMA – È un Platini davvero concreto, pronto a combattere la crisi economica anche nel calcio.
“Il fair play finanziario in questo periodo di crisi è importantissimo. Non capisco perché, mentre l’economia sta soffrendo, le squadre di calcio debbano avere tanti debiti. Le squadre non devono spendere più soldi di quanto incassano”. Così il Presidente dell’Uefa, ex stella juventina, si è espresso a margine del premio “Il bello del calcio”, istituito sei anni fa da La Gazzetta dello Sport in memoria di Giacinto Facchetti.
Ammontano ad 1,4 miliardi i debiti che il calcio professionistico produce in Europa ed è arrivato il momento di mettere un punto
“C’è stato un coglione che ha detto basta, io. L’ho fatto d’accordo anche con tanti presidenti italiani come Moratti, Galliani e il vostro ex Presidente del Consiglio”, ha aggiunto infine Platini.