GENOVA – “Il 50% dei beni confiscati alla mafia in Italia non può essere utilizzato perché sotto ipoteca bancaria”, e le associazioni antimafia interessate ai beni ad uso sociale non hanno i soldi per pagare le ipoteche alle banche.
La denuncia è del fondatore di Libera, Don Ciotti, a Genova per un incontro con i ragazzi al Salone dell’Educazione “Abcd+Orientamenti”.