ROMA – Avete mai sentito il gelo vibrare luminoso, la grandine scrosciare con ritmo? Chiunque conosca l’inverno, dalle quattro stagioni di Vivaldi, sa che cosa voglio dire.
“Le quattro stagioni” è il nome dato ai primi quattro concerti per violino, raccolti nel “Cimento dell’armonia e dell’invenzione”, del grande compositore veneziano. Furono pubblicati ad Amsterdam nel 1725, ma lo stesso Vivaldi affermò che erano stati composti precedentemente. A quasi tre secoli di distanza questa musica sublime riscuote sempre enorme successo.
Stamane al teatro Parioli, Alessandro Milana violino solista e l’ensemble dei virtuosi d’opera di Roma, hanno fatto rivivere una bellissima esecuzione delle stagioni vivaldiane, sollevando caldi applausi. Fortunati i degustatori di questo cibo per l’anima, un tempo servito quasi esclusivamente ai ricevimenti reali. Milana e i Virtuosi d’Opera nel finale si sono cimentati in un bis che ha proposto, in maniera personale, un frammento dell’inverno di Astor Piazzolla, gratificato dall’ovazione dei fortunati presenti.
Oltre al repertorio vivaldiano, l’offerta musicale del Parioli conteneva lo stupendo canone in Re maggiore di Johann Pachelbel e il divertimento in re maggiore k 136 di Wolfgang Amadeus Mozart. Il 27 gennaio altra domenica dedicata alle più belle arie d’opera, che vi raccomandiamo per la raffinata professionalità e l’atmosfera magica che il teatro ricrea.
Al Parioli si alternano concerti dedicati alla grande lirica a intensi momenti classico-virtuosistici con l’obiettivo di avvicinare, attraverso motivi famosi, anche coloro che non sempre si accostano volentieri a questi generi musicali.
Domenica 27 gennaio h 11.00 si ripete con le più belle arie da Tosca, il Trovatore, la Traviata, le nozze di Figaro, Madama Butterfly, La norma, Carmen, Rigoletto – Soprano Carmela Maffongelli, baritono Giancarlo Pera
Teatro Parioli Peppino De Filippo Via Giosuè Borsi 20, 00197 – Roma tel . 06 8073040
www.teatropariolipeppinodefilippo.it