PYONGYANG – La corea del nord ha effettuato con «successo» il suo terzo test nucleare, il primo nel suo genere ad essere confermato da Pyongyang da quando nello stato comunista è salito al potere kim Jong-un.
L’esplosione sotterranea, effettuata con un dispositivo miniaturizzato ad alto potenziale, ha creato un evento sismico di 5,1 gradi della scala richter, il cui epicentro è stato registrato nei pressi del sito strategico di Punggye-ri, vicino al confine con la Cina. Immediata la condanna della comunità internazionale per il gesto che la stessa Corea del nord ha rivendicato dall’agenzia ufficiale Kcna, dove è stato definito «sicuro e perfetto» e nel quale è stato utilizzato un «ordigno nucleare miniaturizzato, più leggero e con una maggiore forza esplosiva che in precedenza».
L’agenzia internazionale per l’energia atomica ha definito il test «un gesto deplorevole», mentre il segretario generale delle nazioni unite, Ban Ki-Moon, ha condannato la mossa di Pyongyang come «una chiara e grave violazione» delle risoluzioni Onu.