ROMA – Ve la ricordate l’ultima battutaccia di Silvio Berlusconi durante la visita nell’azienda Green Power, con la quale doveva firmare un contratto con la società energetica?
Si è rivolto all’impiegata facendo oscene allusioni: “Ma lei viene?, Quante volte viene? Con che distanza temporale?” Parole che non hanno neppure bisogno di essere commentate. L’incresciosa scenetta con tanto di risate e applausi di un pubblico divertito aveva innescato delle polemiche. Il comunicato temepestivo del manager della società, Ruggero Carlesso aveva subito minimizzato, specificando in una nota che la giovane dipendente non era stata affatto imbarazzata, anzi era onosrata.
Tuttavia oggi a polemizzare sull’accaduto oggi è proprio la principale protagonista, la trentenne Angela Bruno, la vittima designata alle infelici battute, che di fatto smentisce il comunicato aziendale ritenendosi offesa per quelle battute da bar di infimo ordine.
Angela, come riporta fedelmente un noto giornale ha scritto una mail ad un giornalista che le aveva chiesto un’intervista, allegando copia della sua carta di identità per evitare ogni dubbio sulla provenienza. Il testo diceva: “Buongiorno sono Angela Bruno. Sono allibita da ciò che leggo oggi sui giornali. Finora non ho avuto modo di difendermi, quindi a seguito rilascio la prima dichiarazione. In qualità di Donna e di Madre, le battute del Cavaliere non mi hanno affatto onorato, solo imbarazzato. La notizia dove mi dichiaro “onorata” è falsa. Questa è la prima dichiarazione che rilascio. Sono vittima di una manipolazione mediatica. Molte grazie”. Infine sul suo profilo Facebook scrive: “Il valore di un uomo non si misura dallo spessore del suo portafogli”.
Ma il punto non è solo questo. Veronica Lario nella sua famosa lettera pubblicata da Repubblica aveva avvertito: “Mio marito non sta bene, ha bisogno di essere curato”. Peccato l’avvertimento sia stato completamente ignorato. Ricordiamo che proprio il giorno di San Valentino in tutto il mondo per dire basta alla violenza sulle donne, comprese quelle verbali.
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