Dal 25 al 27 settembre 2025, Perugia ospiterà la nuova edizione di EcoSanFra, il festival dedicato alla sostenibilità economica, sociale e ambientale che si svolgerà nella suggestiva cornice di San Francesco al Prato.
Dopo la prima edizione incentrata su Sorella Acqua, quest’anno il tema centrale sarà Fratello Sole, simbolo universale di vita ed energia, ispirato al Cantico delle Creature di San Francesco.
Una risposta alle sfide del nostro tempo
L’obiettivo di EcoSanFra è quello di dare spazio a riflessioni collettive sui modelli di sviluppo e sul ruolo delle comunità nella transizione ecologica. Come spiegano gli organizzatori Maurita Passaquieti e Davide Placidi, il festival rappresenta “un invito a riconoscere nella sostenibilità non solo una sfida, ma un’opportunità di rinascita collettiva e di sviluppo economico responsabile”.
Il sostegno delle istituzioni e dei media
Il sindaco di Perugia ha definito l’iniziativa “un percorso che semina consapevolezza”, mentre l’assessora Francesca Ferdinandi ha sottolineato il valore di ragionare insieme su nuovi modelli di crescita. Anche Rai Umbria sosterrà il festival: il direttore Vincenzo Parapini ha confermato l’impegno per diffondere i contenuti della manifestazione e sensibilizzare soprattutto i più giovani sui temi ambientali.
I sei grandi temi di EcoSanFra 2025
Il programma ruoterà attorno a sei ambiti cruciali: nuove tecnologie per l’energia, comunità energetiche rinnovabili, salute urbana e isole di calore, cambiamenti climatici e migrazioni, agricoltura e foreste, linguaggio e sostenibilità. Quest’ultimo tema sarà anche l’occasione per celebrare gli 800 anni del Cantico delle Creature.
Panel tematici e relatori d’eccellenza
Durante le tre giornate, il pubblico potrà partecipare a quattro panel di approfondimento. Si parlerà di energia intelligente, tecnologie energivore e intelligenza artificiale con Stefano Epifani; di cambiamenti climatici e transizione energetica insieme a Enrico Giovannini, Antonio Ereditato e Pierluigi Sassi; di verde urbano e rigenerazione delle città con Isabella Dalla Ragione; e infine di agrovoltaico con la partecipazione di Mariangela Lancellotta e Angelica De Vito.
Lectio magistralis e focus sul linguaggio
Uno dei momenti più attesi sarà la lectio magistralis di Stefano Mancuso, neuroscienziato vegetale e docente all’Università di Firenze, che parlerà dell’intelligenza delle piante. Il linguaggio come strumento di sostenibilità sarà invece al centro degli interventi di Paolo Iabichino, Enrico Menestò e Fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento di Assisi.
Giovani protagonisti della transizione ecologica
Grande spazio sarà dedicato alle nuove generazioni. L’apertura del festival sarà affidata a Mario Acampa, conduttore del Junior Eurovision Song Contest, che presenterà la performance Fuoco Sacro e guiderà un dialogo con studenti e docenti sul valore della biodiversità e del rispetto ambientale.
Comunità energetiche e prospettive al 2050
A completare il programma, la Camera di Commercio dell’Umbria organizzerà due incontri di rilievo dedicati alle comunità energetiche e al futuro delle fonti rinnovabili al 2050, con esperti del settore come Silvia Chiassai Martini, Matteo Caroli e Alessandra Scognamiglio.
Perugia laboratorio di sostenibilità
EcoSanFra 2025 si conferma non solo come festival, ma come laboratorio culturale e scientifico dove istituzioni, ricercatori, imprese e cittadini si confrontano su temi fondamentali per il futuro. Perugia diventa così capitale del dibattito sulla sostenibilità, dimostrando che solo attraverso conoscenza, dialogo e responsabilità condivisa è possibile costruire modelli di sviluppo più equi e rispettosi dell’ambiente.