TARANTO – Riprendono le proteste degli operai di Fim e Uilm dell’Ilva,alla vigilia dell’ arrivo dei ministri Clini e Passera a Taranto.
La Fiom Cgil non aderisce ritenendo ingiusta la protesta contro la magistratura, dopo il provvedimento di sequestro delle aree a caldo disposto dal Gip Todisco,per disastro ambientale Due ore di sciopero per scongiurare lo stop produttivo e la perdita dei posti di lavoro, fino a mezzogiorno. Due i blocchi, sulla statale Appia verso Bari e su quella verso Reggio Calabria. Domani corteo dei comitati cittadini.