ROMA – Per l’Italia “quell’esito drammatico” che si paventava mesi fa “sembra ora più lontano e ha potuto togliersi dalla lista” dei Paesi “con problemi nella Ue”.
Così il premier Monti, aprendo insieme a Gurria, segretario dell’Ocse, i lavori della conferenza internazionale. “L’azione realizzata in questi mesi produrrà, nei prossimi 10 anni un aumento di 4 punti del Pil”,ma ha aggiunto “è troppo presto per abbandonare il rigore”.Gli italiani “stanno dimostrando di non essere particolarmente ostili” verso chi “ha fatto le riforme”.