TARANTO – “Sta per scatenarsi di nuovo un putiferio. I lavoratori, quando li metti nelle condizioni di non avere più la parte economica non li tieni più.
Ci sono mutui e bollette da pagare”. Così il segretario provinciale Fim-Cisl di Taranto, Panarelli, sull’eventualità che Ilva non paghi gli stipendi dopo il mancato dissequestro dei prodotti finiti. “Mi auguro che l’azienda mantenga, pur in presenza di questa grande difficoltà, l’impegno di pagare gli stipendi il 12”. Ieri il presidente Ilva Ferrante aveva parlato di generiche “difficoltà”.
