KABUL – La scrittrice indiana Sushmita Banerjee, 49 anni, diventata famosa per il libro in cui raccontava la sua fuga dal dominio dei talebani negli anni Novanta, è stata uccisa presso la sua casa nella provincia di Paktika in Afghanistan.
Secondo la polizia il suo omicidio sarebbe stato ad opera di estremisti islamici. Il libro della Banerjee (A Kabuliwalàs Bengali Wife) divenne un best seller in India e dal testo fu tratto anche un film di Bollywood nel 2003. La scrittrice si era trasferita recentemente in Afghanistan per vivere col marito. Un portavoce dei talebani ha smentito qualsiasi ruolo dell’organizzazione nell’omicidio.