ROMA – La Nba (National Basket Association) ha sospeso a vita il patron della squadra di basket dei Los Angeles Clippers, Donald Sterling, poichè accusato di aver pronunciato frasi razziste. Ne da notizia Adam Silver, commissioner del basket professionistico Usa.
Sterling, che quindi non potrà mai più assistere a partite del campionato, è stato anche multato di 2,5 milioni di dollari.