Portogallo. La Corte Costituzionale boccia le misure di austerità

LISBONA  – La Corte Costituzionale portoghese ha bocciato tre fra le misure di austerità approvate dal Governo di centrodestra. Le misure bocciate dalla Corte sono: il taglio degli stipendi pubblici superiori a 650 euro mensili, una tassa del 5% sui sussidi di disoccupazione e una tassa del 6% sui pagamenti sanitari.

La Corte ha approvato una misura che riduce le pensioni integrative nel settore delle imprese pubbliche. Le misure erano state sottoposte alla Corte dall’opposizione di sinistra. Il Portogallo ha appena approvato una manovra triennale da 78 miliardi di euro. Il debito pubblico ha raggiunto il 129% del pil.

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