ATENE – Il ministro greco dell’Energia, Panagiotis Lafazanis, ha chiesto al primo ministro Alexis Tsipras di ritirare l”accordo raggiunto a Bruxelles, da lui definito “inaccettabile”. Lo riferisce il sito del Guardian.
Alla guida della Piattaforma di Sinistra di Syriza, Lafazanis si è astenuto nel drammatico voto in aula all’alba di sabato sulla proposta greca da presentare all’eurogruppo. Oggi afferma che l’accordo raggiunto “cancella il mandato popolare e l”orgoglioso No del popolo greco al referendum”. La sua presa di posizione sottolinea le difficoltà che Tsipras avrà nel far votare dal suo partito le riforme richieste entro domani.