Pakistan: attacco kamikaze provoca 21 morti. I talebano rivendicano

PESHAWAR – E’ salito a 21 morti il bilancio provvisorio dell’attentato kamikaze – rivendicato da una fazione dei talebani – sferrato nella citta’ di Mardan, nel nordovest del Pakistan.

Lo ha riferito il capo della polizia distrettuale Faisal Shahzad. L’attacco, condotto da un attentatore suicida, ha preso di mira l’edificio della sede regionale del Nadra, l’Autorita’ nazionale dei dati e della registrazione, competente per il rilascio dei documenti d’identita’. Il kamikaze, a bordo di una moto-bomba, si e’ scagliato contro la gente in fila davanti all’ingresso principale. Ehsanullah Ehsan, portavoce di Jamaat-ul-Ahrar, fazione dissidente dei talebani pakistani, ha rivendicato la responsabilita’ dell’attentato con un’email. “Questo ufficio e’ stato attaccato perche’ e’ un’importante istituzione dello Stato infedele del Pakistan”.

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