Prostituta uccisa a Numana. L’imputato muore per un infarto

ANCORA  – E’ morto probabilmente per un infarto Carlo Orlandoni, l’imprenditore 37enne di Castelfidardo (Ancona) accusato dell’omicidio della squillo rumena Adriana Mihaela Simion, uccisa a coltellate in una villetta a Marcelli di Numana il 7 aprile 2013.

Ieri era a pranzo a casa con i genitori – secondo quando riferiscono i media locali -: ha detto di sentirsi male ed e’ andato a stendersi sul letto. Poche ore dopo i genitori lo hanno trovato esanime. Inutili i soccorsi della Croce Verde, i cui operatori hanno cercato di rianimarlo, inutile l’intervento dell’eliambulanza che avrebbe dovuto trasportarlo all’ospedale di Torrette. Sono arrivati anche i carabinieri, ma il decesso sembra riconducibile a cause  naturali. Orlandoni, che ha sempre sostenuto di essere innocente, avrebbe dovuto affrontare il processo con rito abbreviato il 5 ottobre. 

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