ROMA – Veronica Pivetti porta in scena al Teatro Quirino “Stanno sparando sulla nostra canzone”, una black story musicale ideata e diretta da Giovanna Gra.
La storia si svolge in America, nei ruggenti anni venti. La guerra è alle spalle e i sopravvissuti si godono la vita come possono, cercando di aggirare il proibizionismo promosso dal governo americano. In questa atmosfera la protagonista Jenny Talento, interpretata da Veronica Pivetti, di giorno vende fiori e di notte oppio.
La fioraia si innamora di Nino Miseria (Cristian Ruiz), un giocatore di poker tanto affascinante quanto inesperto e si ritrova invischiata nei traffici della malavita di Manhattan quando il gangster Micky Malandrino (Brian Boccuni) si presenta per riscuotere un vecchio debito di Nino.
Un’occasione mancata
L’ambientazione retrò della storia di Jenny è accompagnata da canzoni contemporanee pop e rock che, nelle intenzioni della regia, dovrebbero donare vivacità alla pièce. Nella pratica però il talento dei tre attori va un po’ sprecato, perché lo spettacolo nel suo complesso non convince. Le canzoni che accompagnano le scene non hanno alcuna correlazione con queste ultime.
Gli abbinamenti tra dialoghi e musica sono dunque del tutto casuali, mancano di coerenza, e possono lasciare perplessi gli spettatori. La parte musicale insomma non funziona e non riesce a donare la freschezza che sarebbe stata necessaria per accompagnare una trama un po’ banale.
Purtroppo, nonostante la bravura del cast – talentuoso sia dal punto di vista attoriale che canoro – “Stanno sparando sulla nostra canzone” è un’occasione mancata.
25.30 aprile
a.ArtistiAssociati in collaborazione con Pigra srl
presentano
VERONICA PIVETTI
STANNO SPARANDO SULLA NOSTRA CANZONE
una black story musicale di Giovanna Gra
con
CRISTIAN RUIZ
BRIAN BOCCUNI
musiche Alessandro Nidi
aiuto regia Alessandro Marverti
arrangiamenti musicali Alessandro Nidi, Elio Baldi Cantù
luci Eva Bruno
fonica Andrea Mazzucco
costumi Valter Azzini
ideazione scenica e regia GRA&MRAMOR