Dalìland: biografia ben fatta di Salvador Dalì

Uno straordinario Ben Kingsley, nei panni di Salvador Dalì e con lui bravissimi comprimari – da Barbara Sukova la moglie, a Christopher Briney l’assistente, come tutti gli altri del cast – fanno di “Daliland” un film da vedere. Credibili inoltre le atmosfere create dalla regista Mary Harron, che con classe ha saputo dar vita al ritratto di un genio, con affetto ma senza complessi di subalternità. 

La biografia del pittore spagnolo inizia nel 1973, quando il sessantanovenne Salvador Dalì preparava la sua prossima personale, soggiornando con la moglie Gala all’Hotel Ritz, tappa abituale a New York che costava un patrimonio. Lo stagista James casualmente ebbe modo di incontrarlo e venne scelto da Dalì come assistente, che per la sua bellezza lo soprannominò San Sebastian. La moglie Gala, pur in età matura, tentò subito con lui dei poco eleganti approcci sessuali. Dalì sapeva dei suoi tradimenti e ne soffriva, ma era succube e non si ribellò mai. 

Aveva nei confronti di Gala la dipendenza di un bambino con la madre e, quando lei non c’era, soffriva di violente crisi d’ansia. Il Dalì che il giovane James conobbe era un uomo in fase calante, che conduceva una vita logorante dal punto di vista economico e fisico. Per di più spronato da una moglie attaccata parossisticamente al denaro.

I quadri del pittore non sono centrali nel film, si intuiscono solo in fieri, conta di più il rapporto con i modelli e le modelle, il dietro le quinte della costruzione delle sue opere. Centrale è il rapporto con la sessualità che, pur così pullulante nella sua arte, nella vita viene raccontata come misteriosa e praticata poco, forse proprio per questo soddisfatta per vie traverse.

Party a base di alcolici e droga, dove è protagonista un artista che dietro gli eccessi tradisce l’avanzare del parkinson, la paura della morte e le sue nevrosi, danno un ritratto che alla genialità del pittore include i limiti umani. Costretto a produrre per finanziare il suo spropositato stile di vita, con una pletora di vassalli che cercavano di spremergli denaro anche in maniera truffaldina, moglie compresa, Salvador Dalì è un’anima sul viale del tramonto. Una biografia verosimile.

Data di uscita:25 maggio 2023

Genere:Biografico, Drammatico

Anno:2022

Regia:Mary Harron

Attori:Ben Kingsley, Barbara Sukowa, Ezra Miller, Christopher Briney, Rupert Graves, Andreja Pejic, Alexander Beyer, Mark McKenna

Paese:USA

Durata:104 min

Distribuzione:Plaion Pictures

Sceneggiatura:John Walsh

Fotografia:Marcel Zyskind

Montaggio:Alex Mackie

Musiche:Edmund Butt

Produzione:Zephyr Films, Pressman Film, Room 9 Entertainment, Neon Productions, Popcorn Group, Serein Productions

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