Cesare Battisti scomparso? E’ a Rio de Janeiro

BRASILIA – Cesare Battisti sembrava scomparso improvvisamente e non era più reperibile all’indirizzo che aveva comunicato alle autorità brasiliane dopo la sua scarcerazione. Battisti ha cinque giorni di tempo  per presentarsi in una stazione di polizia brasiliana, dopo che il giudice federale, Alexander Vidigal, ha chiesto una verifica sul luogo di residenza dell’ex terrorista dei Proletari armati, resosi irreperibile.

Qualche ora dopo Cesare Battisti che risultava non reperibile all’indirizzo notificato alle autorità brasiliane si è fatto vivo, dicendo di non sapere della richiesta del giudice di rintracciarlo. “Sono sorpreso da tutto questo: sono a Rio de Janeiro”, ha detto all’agenzia Ansa. “Chiamerò il mio legale per chiarire la vicenda”,ha aggiunto l’ex esponente dei Proletari armati per il comunismo. “L’indirizzo dove mi hanno cercato è il luogo dove sono stato arrestato nel 2007 mentre nel 2011 ho comunicato alla polizia federale un nuovo recapito”.

Secondo la legge brasiliana, ha ricordato il giudice, gli stranieri che non si fanno trovare nei recapiti indicati alle autorità possono essere considerati irregolarmente presenti nel paese, fatto che non esclude la possibilità di una deportazione. L’ex militante dei Proletari armati per il comunismo è uscito dal carcere di Papuda a Brasilia nel giugno del 2011, dopo che il Supremo tribunal federal brasiliano aveva respinto in una controversa sentenza la richiesta di estradizione avanzata dall’Italia. 

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