NAPOLI – Era carica di botti l’auto esplosa a Napoli al corso San Giovanni a Teduccio, nella zona Orientale della città. Due le persone a bordo di una toyota aygo, Antonio Di Mase di 19 e Salvatore Merolla di 18 anni, entrambe rimaste gravemente ferite.
Sul posto i vigili del fuoco hanno trovato numerosi residui di fuochi pirotecnici. Nella deflagrazione è rimasto ferito anche il conducente di un autobus di passaggio che però è stato già medicato e le sue condizioni non destano preoccupazioni. Lo scoppio è avvenuto alle 17,30 all’altezza del deposito dell’Anm, l’azienda del trasporto pubblico locale.
I due feriti sono stati ricoverati all’ospedale Loreto Mare con ustioni di primo e secondo grado al volto, alle gambe e alle mani. Stando ai primi rilievi effettuati dagli artificieri, dai Vigili del Fuoco e da personale dell’Upg di Napoli, a scoppiare dovrebbe essere stato un ordigno ad alto potenziale esplosivo. L’auto, sventrata dal
botto, è uscita di strada. Alla polizia i due ragazzi hanno negato che trasportassero fuochi ed hanno detto che l’ordigno sarebbe stato lanciato da qualcuno all’interno dell’auto. Una versione non esclusa ma poco probabile.