PRATO – Un incendio è divampato intorno alle sei e trenta del mattino in una fabbrica di abiti a Prato gestita da cittadini cinesi al Macrolotto 1, vicino Via Toscana. Si aggrava il bilancio delle vittime del rogo della fabbrica cinese a Prato: secondo fonti mediche sono salite a sette le vittime accertate.
Quattro sono certamente di sesso machile, mentre delle altre vittime non è possibile identificare il sesso a causa delle condizioni dei corpi. Altre due persone sono rimaste ustionate e ora versano in condizioni gravissime al reparto rianimazione della cittadina toscana.
Ma non è detto che questo possa essere solo il bilancio provvisorio. Pare, infatti, che i dipendenti di questa fabbrica vivessero all’interno dell’azienda in una sorta di loculi dove potevano dormire. Ed è prorpio quest’ala che sarebbe crollata mentre divampavano le fiamme. Ancora non è chiaro la dinamica dell’incidente. La struttura è ad un solo piano e vi si accede attraverso un cancello di una traversa di via Toscana, dove vi è una concentrazione di aziende orientali.
Le reazioni
Salvini, Lega Nord: “Una morte annunciata”
«Perchè quegli operai dormivano in loculi di cartongesso allestiti, magari abusivamente, nello stabilimento dove lavoravano? Perchè si vuole continuare a chiudere gli occhi su quello che accade dietro ai cancelli di fabbriche e laboratori gestiti da extracomunitari?». A chiederlo è il vice-segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, che mercoledì, alle ore 16, sarà a Prato per incontrare e ascoltare i cittadini del Comune toscano.
«Da anni – fa notare il parlamentare Ue del Carroccio – il nostro Movimento, spesso unica voce a levarsi in questa direzione, denuncia la silenziosa invasione di uomini e merci dalla Cina nel nostro Paese. La concorrenza sleale nei confronti delle nostre imprese – aggiunge – viene portata avanti con ogni mezzo. Anche – conclude – con lo sfruttamento disumano degli stessi immigrati, costretti a lavorare senza alcuna tutela ed esposti al rischi gravissimi, compreso quello di bruciare vivi, come successo questa notte a Prato».
Speranza, Pd: “Governo riferisca in Parlamento”
«Ho richiesto, in accordo con il presidente Roberto Speranza, un’informativa urgente del governo sulla tragedia avvenuta oggi a Prato. Il tema della sicurezza del lavoro e dei diritti dei lavoratori non deve in nessun modo essere messo in secondo piano. In particolare, la situazione del distretto di Prato deve essere verificata con il massimo di attenzione e serietà . Chiederemo immediatamente in Aula alla Camera di esaminare le nostre richieste e le nostre proposte perchè tragedie come questa si ripetano». Lo dichiara il vice presidente del gruppo Pd della Camera, Antonello Giacomelli.