Perquisita l’agenzia spaziale italiana, indagato Saggese per tangenti

ROMA – Sono in corso da questa mattina perquisizioni,su ordine della procura,negli uffici romani dell’Agenzia Spaziale Italiana, nella nuova sede di Tor Vergata. Un dirigente dell’Asi ha sporto denuncia perchè vittima di un tentativo di concussione. 

Si cercano i responsabili di un giro di tangenti legate all’assegnazione di appalti. Sono state individuate sette persone, tra cui anche il presidente dell’ente pubblico nazionale Enrico Saggese, alla guida dell’Asi dal 2009, e due suoi collaboratori Francesca e Mario Giacomo Sette. Gli indagati sono accusati dei reati di concussione e corruzione, e sono sotto inchiesta oltre alla sede dell’Asi a Roma, anche altre aziende collegate, site in Campania e in Piemonte. Le società interessate sono il Cira (Centro italiano di ricerche aerospaziali) con sede a Capua; la Sistina Travel, che organizza viaggi all’estero per i dipendenti Asi; la Eurofiere, con sede a Rivoli (Torino); la Get-it, con sede a Torino; la Art Work e la Space Engineering, entrambe a Roma.  

L’attività di indagine dei pm romani cerca di chiarire anche se ci sia stato un giro di fatture inesistenti. I magistrati della procura di Roma scrivono nel decreto delle perquisizioni          “ Saggese ha abusato del suo ruolo apicale rivestito” e tra le accuse rivoltegli ci sarebbe anche una carta di credito ricaricabile che gli sarebbe stata messa a disposizione dalla società Art Work. 

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