Evade ai domicialiari, ma sotto le 12 ore non è reato

VICENZA – E’ evaso dagli arresti domiciliari per  andare a una festa ma dal momento che la fuga è durata meno di dodici ore, grazie a una sentenza della Corte costituzionale, non è reato. E’ quanto racconta in prima pagina il ‘Giornale di Vicenza’ con un articolo dal titolo ”Evadere per 12 ore non è reato”.

Il caso è quello di Leandro Chiarin, 27 anni, nato in Brasile ma residente a Venezia che stava scontando gli arresti domiciliar all’interno della comunità San Gaetano, a Recoaro. La sera del 20 giugno 2011, il giovane riesce a svicolare la sorveglianza dell’operatore, raggiunge un locale vicino, vi trascorre la serata e poi rientra in comunità. Il giudice vicentino non ha fatto altro che applicare la sentenza numero 177 del 2009 della Corte Costituzionale – spiega – i giudici hanno stabilito che, di fatto, evadere si può, basta restare dentro le 12 ore.

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