REGGIO CALABRIA – IL Gruppo del Guardia di Finanza di Gioia Tauro ha eseguito numerosi interventi che hanno riguardato una vasta platea di persone beneficiarie di esenzione dal ticket sanitario.
Alcune fasce di soggetti più deboli, per motivi reddituali o per altre ragioni previste dalla normativa Regionale, godono di esenzione dal pagamento del ticket. La sussistenza delle condizioni previste per l’esonero viene attestata mediante la presentazione di una autocertificazione presso le Aziende Sanitarie Provinciali di competenza. Proprio su questo aspetto è stata incentrata una massiccia attività di controllo, condotta su un vasto numero di persone da parte dei Finanzieri di Gioia Tauro. Una serie di incroci di dati hanno portato i militari a concentrarsi su un alcune persone sulle quali sono emerse incongruenze.
Sono stati così scoperti e accertati numerosi casi in cui è stata presentata un’autocertificazione falsa, al fine di beneficiare indebitamente di esenzione sanitaria. Complessivamente, tra il 2015 e il 2016, sono state accertate oltre 1.600 tra prestazioni sanitarie e cessioni di prodotti medicinali per i quali non sono stati pagati i ticket. Una trentina le persone che dovranno rispondere all’Autorità giudiziaria per il reato di truffa in danno della Regione Calabria. Tra queste anche soggetti con redditi particolarmente elevati proprietari di immobili di pregio ed autovetture di lusso.