Un vaccino contro il cancro grazie alla ricerca sulle cellule natural killer

Un team di scienziati sta esplorando nuove possibilità di cura del cancro utilizzando le cellule natural killer (NK) del paziente stesso per attaccare la malattia.

Secondo i risultati preliminari ottenuti dall’Università di Southampton, queste cellule, che fanno parte del sistema immunitario, sono in grado di riconoscere e aggredire una specifica proteina presente nelle cellule tumorali.

In passato, si credeva che l’azione delle cellule natural killer fosse casuale, ma i nuovi studi dimostrano il contrario, come spiegano i ricercatori. L’Università ha dichiarato che il loro obiettivo è contribuire allo sviluppo del primo vaccino al mondo basato sull’impiego delle cellule natural killer per combattere il cancro.


Le cellule NK, in particolare, sono globuli bianchi la cui caratteristica è proprio, come dice il loro nome, uccidere le cellule infettate da virus e quelle tumorali. Con opportune modifiche, la loro efficacia anti-tumorale può essere aumentata.

Il professor Salim Khakoo, specialista in epatologia, ha identificato la proteina chiave come XPO1, la quale permette alle cellule tumorali di proliferare senza controllo in diversi tipi di tumori.

Khakoo ha sottolineato: “Le nostre scoperte rivelano come il sistema immunitario riesca a riconoscere e colpire queste cellule cancerose. I pazienti che presentavano un’attività elevata delle cellule killer e alti livelli di XPO1 hanno mostrato tassi di sopravvivenza significativamente superiori.”

Questa ricerca è la prima nel suo genere a dimostrare un metodo efficace per attivare le cellule killer attraverso il targeting della proteina XPO1. I ricercatori suggeriscono che questo approccio potrebbe essere utilizzato per trattare vari tipi di cancro, tra cui quelli al fegato, alla testa e al collo, all’endometrio, alla vescica e al seno.

Il professor Ralf Schittenhelm della Monash University in Australia, coautore dello studio, ha espresso la speranza che questa scoperta possa aprire la strada a trattamenti personalizzati per il cancro, specialmente nei casi in cui le terapie tradizionali non hanno avuto successo.

Nel frattempo, studi internazionali stanno già sperimentando vaccini personalizzati che utilizzano diversi meccanismi per combattere i tumori.

Il programma NHS Cancer Vaccine Launch Pad ha iniziato a collegare i pazienti a questi studi, sebbene i vaccini siano ancora in fase sperimentale.

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