“A proposito di niente”, l’autobiografia di Woody Allen ora in ebook e presto in libreria

Alla riapertura delle librerie arriva l’autobiografia di Woody Allen: “A proposito di niente”. Attesa e interessante, è già in vetta alle classifiche delle vendite in digitale. Allan Stewart Königsberg, vero nome del regista, si definisce soprattutto uno scrittore: nei fatti il suo stile colloquiale, ironico, con l’eleganza della leggerezza profonda, ha la fluidità dei grandi narratori ed è pregno di quell’humour – difficile a realizzarsi nella scrittura – capace di suscitare il sorriso nella meditazione.

Allen ci narra la sua vita: dall’infanzia in una famiglia con due genitori che lo amavano e non andavano d’accordo, pur insieme fino all’ultimo. Un padre “scapestrato” e una madre severa, alla quale preferiva il primo. Il suo amore per il cinema fin da piccolo, dove spendeva tutta la paghetta. Gli iniziali guadagni vendendo “freddure” ad altri comici o a un giornale.

I primi matrimoni non fortunati, un tasto dolens che lo accompagnerà. Lo seguiamo nell’interessante, naturale ascesa verso il successo, in maniera onesta, di uomo che si è fatto da solo, sostenuto dal talento e dalla passione. Entriamo nella storia sentimentale con Diane Keaton arrivando alla travagliata relazione con Mia Farrow, all’incontro con la figlia adottiva di quest’ultima, la coreana Soon Y, di trentacinque anni più giovane e tutt’oggi sua moglie. Una parte importante e dolorosa del libro è dedicata alle accuse di molestie verso i figli arrivategli dall’ex compagna Mia Farrow che finora sono state causa di un ostracismo che ha ostacolato il suo lavoro. Dalla testimonianza di Woody Allen, il lettore può farsi sulla vicenda una propria opinione.

Non manca ovviamente in “A proposito di niente” la sua vita da sceneggiatore e regista e, lontano dal considerarsi un intellettuale, il rapporto con gli attori che ha scoperto o che hanno impresso un’impronta indelebile ai suoi film, i suoi gusti letterari, i maestri che han fatto da modello: tra gli altri Bob Hope, Groucho Marx, Arthur Miller e Tennessee William.  La sua passione per la musica jazz, i suoi concerti con il clarinetto ai quali accorre una folla di cui sempre si stupisce. 

Il libro è pervaso dell’intelligenza del genio cui è chiara la “relatività della grandezza” e il limite della condizione umana. Scrive Woody Allen: “… in quanto artista, invidio le persone che traggono conforto dal credere che le loro azioni sopravvivranno, verranno discusse e in qualche modo li renderanno immortali, più o meno come succede nell’al di là dei cattolici. L’inghippo è che tutti coloro che discutono le opere lasciate dall’artista e ne elogiano la grandezza sono vive e mangiano pastrami, mentre l’artista se ne sta in un’urna funeraria o sepolto nel Queens”.

  • Editore: La nave di Teseo
  • Collana: Oceani
  • Data di Pubblicazione: aprile 2020
  • Cartaceo: pag. 400 – Euro 20,90
  • Ebook: euro 15,99    Scaricabile 

Il cartaceo uscirà nelle librerie finito il lockdown

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