“Famiglia e Impresa. Storie di “Cavalieri del Lavoro”

Primo di una serie di importanti volumi editi da Marsilio Arte dedicati all’eccellenza dell’imprenditoria italiana

ROMA – Il volume “Famiglia e Impresa. Storie di “Cavalieri del Lavoro”, recentemente presentato a Roma, è stato curato dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro di cui è presidente Maurizio Sella e offre uno spaccato della storia, non solamente imprenditoriale, italiana. 

È arricchito da immagini fotografiche, accurate schede e interviste ai rappresentanti di queste 75 famiglie – tante ne raccoglie il volume – che nella loro storia annoverano almeno due Cavalieri del Lavoro, di cui uno attualmente in attività.

È un taglio peculiare quello scelto perché privilegia il racconto delle famiglie rispetto a quello delle imprese, offrendo comunque uno spaccato storico economico del nostro Paese alla cui storia esse sono intimamente connesse.

Come afferma Maurizio Sella “Attraverso le vicende di queste famiglie che hanno “creato” il made in Italy, è possibile seguire oltre un secolo di eccellenza imprenditoriale italiana”.

Di ogni famiglia viene raccontata in sintesi l’avventura imprenditoriale che attraversa sempre l’arco di più generazioni, dal fondatore ad oggi. Schede biografiche di tutti i componenti della famiglia insigniti dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro e testimonianze dei Cavalieri del Lavoro in carica arricchiscono il volume completando il quadro storico, con uno sguardo volto verso il futuro. 

Le schede storiche sono state redatte da Brigida Mascitti, le interviste ai Cavalieri del Lavoro sono state realizzate da Cristian Fuschetto, mentre l’inquadramento storico è stato affidato a Cecilia Dau Novelli autrice del testo introduttivo “Le imprese di famiglia dei Cavalieri del Lavoro nella storia dello sviluppo industriale del Paese”. 

Nel corso della presentazione particolarmente significativa è stata la testimonianza di Nicoletta Spagnoli, Cavaliere del Lavoro dal 2007, Presidente e Amministratore Delegato della Luisa Spagnoli, che ha raccontato la sua singolare ascesa al vertice (da promettente ricercatrice nel campo della farmaceutica a disegnatrice (una dote ereditata dalla madre) nell’azienda di famiglia su esplicita richiesta del padre).

Una vita, si evinceva dalle sue parole sincere, dedicata con impegno, affetto e dedizione all’azienda: una responsabilità propria di ogni imprenditore ma in questo caso ancor più perché intimamente legata alla storia della propria famiglia

Nelle pagine di questo libro – ha scritto nella prefazione Maurizio Sella, presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro – che parla di storia c’è tantissimo futuro. Potrebbe apparire un controsenso ma non è così. Questo volume parla sì di storia, ma lo fa da una prospettiva molto particolare, quella delle famiglie che hanno visto avvicendarsi tra le loro fila almeno due Cavalieri del Lavoro. Seguirne l’evoluzione vuol dire ripercorrere alcune delle più significative tappe della spinta innovatrice e modernizzatrice che ha portato alla nascita del made in Italy e consentito al nostro Paese di diventare uno dei più industrializzati al mondo. Attraverso le vicende di queste famiglie è possibile seguire oltre un secolo di eccellenza imprenditoriale italiana, in cui donne e uomini dotati di visione, lungimiranza, coraggio e lavoro, senza mai temere di arrischiarsi in inedite avventure pur di raggiungere i propri sogni, hanno conquistato il futuro agendo in modo anticipatorio”.

Le aziende a dimensione familiare

Le aziende a dimensione familiare rappresentano il cuore pulsante del tessuto economico e sociale non solo italiano ed europeo, ma globale. In Italia, in particolare, le imprese familiari sono circa l’85% del totale delle aziende e il 65% delle imprese con fatturato superiore a 20 milioni di euro. 

Dall’industria manifatturiera al design, dalla moda all’agricoltura, dalla farmaceutica alla cantieristica navale, dalla logistica alle grandi infrastrutture, dal credito alla finanza, dall’editoria al turismo, fino alle nuove tecnologie informatiche, le vicende di queste settantacinque famiglie rappresentano una chiara testimonianza di come la grande tradizione imprenditoriale sappia rinnovarsi in soluzioni anticipatorie e, a volte, anche in discontinuità con il passato. 

L’onorificenza Di Cavaliere Del Lavoro E La Federazione

Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica a imprenditori italiani che si sono distinti nei settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa.

La Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro riunisce tutti i Cavalieri del Lavoro, concorre con i suoi Gruppi Regionali alla segnalazione di candidature per il conferimento dell’Onorificenza dell’Ordine al “Merito del Lavoro”, ha il compito di illustrare le iniziative dei Cavalieri del Lavoro e di tenere alto il prestigio dell’Ordine. 

Nata come Associazione nel dicembre 1914, viene trasformata in Federazione nel 1922. 

La Federazione cura l’Archivio Storico dei Cavalieri del Lavoro – vincolato dal MiC dal 2011 -, la pubblicazione della rivista “Civiltà del Lavoro”, sostiene il Collegio Universitario di Merito dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani” e promuove il Premio Alfieri del Lavoro, destinato ai migliori studenti d’Italia. La Federazione promuove inoltre iniziative di approfondimento e analisi sui principali temi dello sviluppo sociale e imprenditoriale attraverso convegni, workshop tematici, realizzazione di studi e ricerche, pubblicazioni e progetti.

Le 75 famiglie

Abete, Alessi, Anghini, Angelini, Antinori,  Auricchio, Averna, Barilla, Benetton, Benigni-Fratalocchi, Bocca, Boero, Bonfiglioli, Bonzano, Bracco, Brachetti Peretti-Peretti-Piccinini,

 Buzzi, Caltagirone, Carli, Carrara, Clerici, Coin, Costa, Cosulich, D’Amato, De Benedetti, De Cecco, De Laurentiis, Del Vecchio, Dolcetta,  Drago-Boroli, Elkann-Agnelli, Ercole, Fabri, Ferragamo, Ferrari, Ferruzzi, Frescobaldi, Garrone, Grimaldi, Gussalli Beretta-Beretta, Guzzini, Illy, Lavazza, Manuli, Matarrese, Merloni, Missoni, Molteni, Naldi-Fernandes, Neri,  Nocivelli,  Passadore, Pecci, Piaggio, Pittini, Possati, Randazzo, Ratti,  Recchi, Remondini-Parodi, Riello, Rocca, Sella, Spagnoli, Spinola Malfatti-Giuntini Spinola, Stirpe, Streparava, Tabacchi, Toti, Vacchi, Vallarino Gancia, Veronesi, Zambon, Zegna Di Monterubello, Zoppas 

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