Maltempo da cronaca nera

ROMA – Negli ultimi giorni gli italiani sono stati inondati da incessanti precipitazioni che hanno raggiunto il culmine il 3 febbraio, bloccando intere città. La pioggia continua ha messo in allarme la capitale per criticità idrogeologica, dove è stata attivata una task force sanitaria.

Le conseguenze sono state disastrose e i cittadini, talvolta con ironia, puntano il dito contro Ignazio Marino: “lo vedi ecco Marino, a Roma col pattino”. Intanto, la Regione Lazio cerca di quantificare i danni che sembrano ammontare a circa 104 milioni. In un’intervista a Sky TG24, Sarah Varetto sostiene: “Roma è un caso da manuale di come la gestione del denaro pubblico faccia letteralmente acqua da tutte le parti. “Nel Veneto il sindaco ha fatto preventivamente evacuare le case in prossimità del fiume Fratta Gorzone, a causa di una possibile esondazione. A fronte di queste condizioni si sono mobilitati svariati militari specialmente nelle province di Belluno e Treviso. Le notizie meteo talvolta si tramutano in cronaca nera, come accade a Noto, in Sicilia, dove si sono spente le vite di due donne e una bimba, travolte da un torrente in piena mentre erano in macchina. Le previsioni danno ancora pioggia al nord nei prossimi giorni; ma oggi il tempo, seppure a tratti piovoso, è migliorato specialmente a Roma. Il sindaco Marino ha annullato il suo viaggio in Sudafrica per le emergenze e l’incessante lavoro della protezione civile ci fa ben sperare.

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