“Più libri più liberi”: il programma della Fiera tra gioco, memoria e futuro

“Più libri più liberi”, la fiera nazionale della piccola e media editoria, torna a Roma dal 6 al 10 dicembre. La manifestazione promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) si svolgerà presso la Nuvola dell’Eur e verrà inaugurata il 6 dicembre alle ore 12.00 all’interno dello spazio Rai, alla presenza del Presidente della Commissione Cultura, scienza e istruzione della Camera, Federico Mollicone, del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e dell’Assessore alla Cultura della Regione Lazio, Simona Baldassarre. 

Il tema centrale di quest’anno è legato al gioco: partendo da “Nomi Cose Città Animali” ogni autore potrà scegliere la propria categoria lessicale e svilupparne il tema. Ritrovare la dimensione giocosa della propria infanzia diviene quindi il luogo nel quale compiere quell’esercizio di stupore e scoperta che i libri e la letteratura da sempre costruiscono.

Con 594 espositori e più di 600 appuntamenti tra presentazioni, dibattiti e letture, i cinque giorni di Fiera vedranno il susseguirsi di ospiti italiani e internazionali. All’interno dell’Auditorium della Nuvola avranno luogo una serie di eventi che vedranno come protagonisti esponenti del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’informazione. Il filologo, storico e saggista Luciano Canfora terrà la Lectio Magistralis “Guerra e schiavi nell’antichità”.

Corrado Augias presenterà il suo nuovo libro tenendo una Lectio su “Paolo. L’uomo che inventò il Cristianesimo”, mentre Alessandro Barbero, in dialogo con Giuseppe Laterza, ci racconterà la rivolta dei Ciompi nel Trecento fiorentino e il suo nuovo libro “All’arme! All’arme! I priori fanno carne!”. Paolo Giordano, Francesca Mannocchi, Cecilia Sala e Marco Zatterin dialogheranno insieme durante l’incontro Zone di guerra. Infine, dal confronto tra il rapper Rancore e la fumettista Fumettibrutti nascerà una riflessione sulle Storie musicate e storie disegnate.

Tra gli ospiti internazionali si attende la giornalista, documentarista e scrittrice brasiliana Eliane Brum che presenterà il suo libro “Amazzonia. Viaggio al centro del mondo”. Viola Ardone dialogherà con la scrittrice ecuadoriana Yuliana Ortiz Ruano che presenterà la storia sua e delle donne che l’hanno cresciuta nel suo ultimo libro “Febbre di carnevale”, mentre la scrittrice e giornalista statunitense Margo Jefferson presenterà il seguito del pluripremiato “Negroland” dal titolo “Sistema nervoso in costruzione”.

Il legame di tre donne è al centro del libro “Figli, figlie” della poetessa e scrittrice croata Ivana Bodrožić che dialogherà con Teresa Ciabatti.

Molti gli autori italiani che sarà possibile incontrare e ascoltare durante i cinque giorni di “Più libri più liberi”: Erri De Luca ci racconterà il legame tra la sorgente e la sete in una serie di racconti sulle tracce dei testi biblici nel suo “Cercatori d’acqua”, mentre il ricordo di Andrea Camilleri sarà affidato alla voce di Neri Marcorè in un reading inedito. Vittorio Sgarbi terrà una Lectio Magistralis su Michelangelo e Marco Malvaldi parlerà del suo nuovo libro “La morra cinese”. La vincitrice della prima edizione del Premio Strega Poesia, Vivian Lamarque, verrà presentata da Stefano Petrocchi e Nicola Lagioia. 

Conoscere gli scrittori attraverso le parole di altri scrittori resta una delle esperienze più profonde e articolate della Fiera: così Nadia Terranova ci racconterà Jane Austen, Gaja Cenciarelli Margaret Atwood e Viola Ardone Julio Cortàzar; Teresa Ciabatti ci mostrerà Joan Didion e Donatella Di Pietrantonio Emmanuel Carrère. Un ciclo di incontri sarà dedicato a Italo Calvino, nel centenario della sua nascita: tra tutti la Lectio sulle “Parole di Calvino” di Matteo Motolese e “Calvino e l’avventura” dello scrittore e commediografo Marcello Fois.

Nell’ambito del fumetto e del graphic novel, Zerocalcare presenterà il suo ultimo lavoro “Enciclopedia calcarea”, in dialogo con Serena Dandini, mentre il fumettista Gipi ci racconterà. insieme a Valerio Lundini. il suo “Stacy”.

Infine, a Michela Murgia e al suo ricordo, al legame suo e delle sue parole con questi cinque giorni di letteratura e libri, viene affidato l’evento di chiusura della Fiera nel quale scrittori e scrittrici racconteranno i suoi libri. A prolungare ancora le emozioni e le parole che solo un anno fa riempirono di lei lo spazio etereo e ancora reale di una nuvola.

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