Nomine, c’è parità di genere nei colossi

Ventata rosa con Todini (Poste), Marcegaglia (Eni) e Grieco (Enel)

ROMA – A tarda sera il Governo ha reso note le nomine ai vertici delle partecipate dallo Stato. Un giro di valzer con molte novità e nel rispetto di un criterio, quello delle quote trosa, che aveva provocato più di qualche mal di pancia. Ecco le leadership aziendali al femminile: Luisa Todini presidente delle Poste, Emma Marcegaglia dell’Eni, Patrizia Grieco dell’Enel. Novità anche in casa Eni, dove sulla poltrona di Amministratore Delegato, arriva Claudio De Sscalzi che succede a Paolo Scaroni. Più che di rilievo la nomina di Mauro Moretti a Finmeccanica, dove ricoprirà il ruolo di Ad, in quella che può essere considerata a tutti gli effetti la più grande multinazionale partecipata del nostro Paese. Altro tassello è quello di Poste Italiane, che va detto, ha ormai un ruolo anche in Alitalia. Alla prossima assemblea, il ministero dell’Economia, titolare del 100% del capitale, delibererà la nomina dei seguenti membri del Cda per il triennio 2014-2017: Luisa Todini (che sarà designata presidente), Francesco Caio (a.d.), Roberto Rao, Antonio Campo dall’Orto, Elisabetta Fabbri. Lo rende noto Palazzo Chigi.

Il Governo ha anche reso noto che nelle prossime ore verranno depositate, per il tramite del Ministero dell’Economia e delle Finanze, presso la sede delle società Enel, Eni e Finmeccanica le liste per il rinnovo dei rispettivi organi sociali in occasione delle prossime assemblee degli azionisti. Con riferimento all’assemblea degli azionisti di Enel S.p.A., convocata per il 22 maggio, il Ministero, titolare del 31,24% del capitale, depositerà presso la sede della Società la seguente lista per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione: Patrizia Grieco, Francesco Starace, Alberto Pera, Alberto Bianchi, Andrea Gemma, Paola Girdinio. 

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