Nvidia: da startup a gigante dell’Intelligenza Artificiale

San Jose, 1993. In un ristorante nel cuore della Silicon Valley, tre ingegneri – Jensen Huang, Chris Malachowsky e Curtis Priem – si incontrarono per discutere di una visione ambiziosa: costruire un chip per computer che avrebbe rivoluzionato la grafica dei videogiochi. Quel primo incontro portò alla fondazione di Nvidia, un’azienda che è rapidamente cresciuta fino a diventare un colosso nel settore tecnologico, recentemente superando brevemente Microsoft come la compagnia più preziosa nell’S&P 500 (Standard & Poor).

L’ascesa di Nvidia

Oggi, Nvidia vale oltre 3,2 trilioni di dollari, con il suo dominio nei chip che ha consolidato la sua posizione di leader nell’era dell’intelligenza artificiale (IA). Il CEO Jensen Huang ha descritto questo momento come “la prossima rivoluzione industriale”. Durante una recente conferenza con gli analisti, Huang ha previsto la nascita di “fabbriche di IA”, nuovi data center costruiti dalle aziende che utilizzano i chip Nvidia per accelerare l’addestramento dei modelli di IA.

Jensen Huang

Dalle GPU ai chip per l’IA

La storia di Nvidia è segnata da innovazioni pionieristiche. Nel 1999, l’azienda ha introdotto il processore grafico (GPU), che ha stimolato la crescita del mercato dei giochi per PC e ridefinito la grafica per computer. Oggi, le GPU di Nvidia sono componenti essenziali per molte forme di intelligenza artificiale, inclusi i chatbot generativi come ChatGPT e Gemini di Google.

Daniel Newman, CEO di The Futurum Group, ha sottolineato che Huang parla di calcolo accelerato da oltre un decennio. “Jensen ha reso l’IA comprensibile,” ha detto Newman, “e Apple la renderà consumabile.”

Una visione a lungo termine

Parte del successo di Nvidia nell’IA deriva dalla lungimiranza di Huang, che ha spinto l’azienda verso tecnologie emergenti molto prima che diventassero mainstream. Chirag Dekate, VP analista presso Gartner, ha elogiato Nvidia per aver riconosciuto e coltivato un mercato adiacente, scoprendo che le GPU utilizzate per la grafica potevano essere adattate per compiti altamente paralleli, cruciali per l’IA.

Dekate ha affermato che questa comprensione delle potenzialità delle GPU è stata una svolta fondamentale. “Fino ad allora, saremmo stati nell’età oscura analitica,” ha detto. “Le analisi c’erano, ma non potevamo mai portare questi elementi di IA alla vita.”

Il futuro di Nvidia

Gli analisti prevedono che i ricavi di Nvidia per l’anno fiscale che termina a gennaio 2025 raggiungeranno i 119,9 miliardi di dollari, circa il doppio rispetto all’anno precedente. Questo tipo di crescita esponenziale, secondo Dekate, potrebbe diventare un modello comune nei decenni a venire.

Sembra che ci stiamo avvicinando a un’età dell’oro per l’IA, e Nvidia è posizionata al centro di questa rivoluzione tecnologica. “Questo è il momento migliore per essere un ingegnere di IA,” ha concluso Dekate.

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