Villa Medici. “A più voci”, una mostra dei borsisti visibile fino all’8 settembre 

ROMA – Chi decidesse di visitare nella capitale la bellissima Accademia di Francia durante l’estate 2024 troverà un’esposizione collettiva dei borsisti di quest’anno, visibile sino all’8 settembre.

All’accademia di Francia, i borsisti vivono un anno di formazione quale laboratorio di sperimentazione, dove è possibile una ricerca a lungo termine, esplorando nuove strade attraverso un rapporto osmotico con altre forme artistiche e altre geografie. E’ consuetudine dell’Accademia ogni estate riunire i progetti dei borsisti al termine del periodo di residenza a Villa Medici. 

La mostra è il risultato della loro crescita personale. E’ stata chiamata A più voci, hanno sottolineato le curatrici (ovvero il collettivo romano IUNO – composto da Cecilia Canziani e Ilaria Gianni, con Giulia Gaibisso) perché essa è un concerto composto da singolarità artistiche, che si esprimono in un’unica sinfonia.

Le nuove promesse in campo dell’arte – siano esse pittori, scultori, scrittori, architetti, ricercatori o teorici della materia –  sono legati e arricchiti dalle sinergie e dalle collaborazioni dell’Accademia di Francia, pur se l’esposizione è caratterizzata, appunto “a più voci”, dalle differenti espressioni: letteratura, sound, scultura, restauro, architettura, fotografia, video. 

Il colpo d’occhio è quello di un’esposizione fuori dai canoni, nuova, singolare, a volte enigmatica, altre divertente, buffa, sorprendente, frutto di una ricerca in cui ciascuno si è impegnato a comunicare la parte migliore di sé sui significati reconditi dell’esistenza.

Questa generazione di artisti, pur nella loro personalità definita, hanno un discorso accomunato da interessi ricorrenti: la poesia dell’ambiente, il corpo e le sue trasformazioni, le forme di resistenza, la dialettica tra esterno e interno. Ovviamente non poteva essere da meno un soggetto come la città di Roma, la quale di arte parla e ispira da secoli i creatori.

Le opere hanno le firme di Pierre Adrian, Mali Arun, Ismaïl Bahri, Séverine Ballon, Hélène Bertin, Alix Boillot, Madison Bycroft, Laure Cadot, Céline Curiol, Ophélie Dozat, Hamedine Kane, Kapwani Kiwanga, Laure Limongi, Morad Montazami, Jean-Charles de Quillacq, Justinien Tribillon: un corale creativo utilissimo alla pace. Di qualcuno sentiremo ancora parlare.

Vademecum

Villa Medici – Viale Trinità dei Monti 1 – Roma

Orari di apertura della mostra:
Dal lunedì alla domenica (chiuso il martedì) dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:30).

Tariffe:
Intero: €10 / Ridotto: €8
Tariffa TRIBU: 2 €
Gratuito per i possessori di carta SOLO o DUO

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