COSENZA (corrispondente) – Versa in condizioni gravissime la soldatessa del 1° Reggimento Bersaglieri di Cosenza rimasta feriti nell’attacco a colpi di mortaio contro una base italiana in Afghanistan.
Monica Graziano Contraffatto, è proprio del quartiere di Via Panebianco dove ha sede la Caserma, nella cui abitazione, ad informare i parenti, si sarebbe recato personalmente il vicecomandante facente funzioni, Federico Zuccarelli. Da parte dei militari della Caserma, nonostante il forzato silenzio, era evidente lo stato di preoccupazione che si leggeva sui loro volti nel fare riferimento ai colleghi di caserma.
A darne ufficialità è stato però l’arcivescovo di Cosenza, mons. Salvatore Nunnari, che ha espresso «vicinanza» alla soldatessa ed agli altri due militari del reggimento rimasti feriti, Nicola Storniolo e Salvatore De Luca. L’Arcivescovo di Cosenza si è detto «addolorato – prosegue la nota – ed ha espresso la sua apprensione per i giovani militari che operano nell’area ad alto rischio per il ristabilimento della pace e per garantire la libertà al popolo afgano».
Le foto del !mo Reggimento Bersalieri di stanza in Afghanistan
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