San Raffaele, Gemelli, IEO e Bambino Gesù tra i principali beneficiari
Il Ministero della Salute ha assegnato oltre 179 milioni di euro per finanziare la ricerca corrente degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) nel 2024. Questi ospedali d’eccellenza, specializzati in diverse aree mediche, rappresentano un pilastro della ricerca sanitaria in Italia.
Distribuzione dei finanziamenti: San Raffaele in testa
L’assegnazione dei fondi è avvenuta in base alle performance di ricerca dei singoli IRCCS. Tra i principali beneficiari:
- Ospedale San Raffaele di Milano: 11 milioni di euro
- Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma: 9 milioni di euro
- Istituto Europeo di Oncologia (IEO), Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori: 8,2 milioni di euro ciascuno
La maggior parte dei finanziamenti è destinata a strutture del Nord e del Centro Italia. Tuttavia, il principale centro del Sud per entità di fondi ricevuti è l’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori Fondazione G. Pascale di Napoli, con 4 milioni di euro.
Cosa sono gli IRCCS e perché sono fondamentali?
Gli IRCCS sono ospedali riconosciuti per l’eccellenza nella ricerca e nella cura. Attualmente in Italia se ne contano circa 50, distribuiti su tutto il territorio nazionale e specializzati in aree come:
- Oncologia
- Riabilitazione
- Cure pediatriche
- Malattie infettive
Questi istituti rappresentano un elemento strategico per lo sviluppo della medicina innovativa, contribuendo a migliorare la qualità delle cure e a promuovere nuovi approcci terapeutici.
L’investimento del Ministero della Salute conferma l’importanza della ricerca clinica per il progresso medico e per garantire ai pazienti cure sempre più avanzate.
Gli IRCCS restano un punto di riferimento per la sanità italiana, con strutture d’eccellenza capaci di attrarre fondi e sviluppare progetti di alto impatto.