Eroundme porta l’innovazione del monitoraggio ambientale al Maker Faire Rome 2025

Dal 17 al 19 ottobre, al Gazometro di Ostiense a Roma, la decima edizione del Maker Faire Rome – The European Edition si conferma come il principale appuntamento europeo dedicato a tecnologia, scienza e creatività.

Tra i protagonisti di quest’anno ci sarà Eroundme, la start-up innovativa italiana che ha fatto del monitoraggio ambientale smart la propria missione.

Un evento internazionale che unisce scienza e impresa

Il Maker Faire Rome è molto più di una fiera: è un ecosistema che mette in rete ricerca, università, imprese e creativi, creando sinergie tra mondi diversi e generando opportunità di business, partnership e trasferimento tecnologico. Con oltre 100mila visitatori attesi, rappresenta un palcoscenico strategico per chi vuole presentare soluzioni innovative ad una community internazionale di investitori, policy maker e operatori industriali.

Eroundme: la start-up italiana che misura la sostenibilità

Eroundme si presenterà con i suoi device di nuova generazione per il monitoraggio della qualità dell’aria. Questi strumenti, interamente progettati e prodotti in Italia, sono basati su tecnologie MEMS e vantano certificazioni a garanzia di affidabilità e precisione anche negli ambienti più complessi: dalle città ad alta densità di traffico fino agli stabilimenti industriali.

I dispositivi Eroundme non si limitano a fornire dati ambientali, ma diventano veri e propri strumenti di supporto decisionale per aziende e istituzioni. Grazie alla misurazione costante di parametri come CO₂, VOC, CH₄ e NO₂, offrono informazioni cruciali per strategie ESG, progetti di sostenibilità, applicazioni LEED e WELL e per la conformità alle nuove direttive europee come la UE 2881/24.

Il valore strategico della partecipazione al Maker Faire

Per Eroundme, essere al Maker Faire Rome significa accelerare il percorso di crescita e posizionamento in un mercato in forte espansione, dove la domanda di tecnologie per il monitoraggio ambientale è sempre più spinta da regolamenti europei, politiche green e consapevolezza sociale.

“Crediamo che il futuro della sostenibilità passi dal monitoraggio continuo e consapevole dell’ambiente – sottolinea il team di Eroundme –. I nostri device vogliono essere strumenti concreti per aiutare imprese, istituzioni e cittadini a costruire città più sane e resilienti.”

Opportunità per le imprese e la ricerca

La partecipazione di Eroundme al Maker Faire 2025 rappresenta anche un’occasione per creare partnership con università, centri di ricerca e aziende che operano nei settori dell’energia, della mobilità, delle smart cities e dell’industria 4.0. L’evento sarà infatti un laboratorio a cielo aperto dove scienza, impresa e creatività convergono per costruire soluzioni scalabili e di impatto globale.

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